Alimentazione e Fertilità: Il Ruolo della Nutrizione nei Percorsi di PMA
La fertilità è influenzata da molteplici fattori, tra cui età, stile di vita e condizioni di salute. Negli ultimi anni, numerose ricerche hanno dimostrato che un’alimentazione equilibrata può migliorare la qualità ovocitaria e spermatica, ottimizzando così le possibilità di concepimento, sia in modo naturale che nei percorsi di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA).
Perché la nutrizione è importante nei percorsi di PMA?
La PMA è un percorso spesso lungo e complesso, che può essere influenzato da molte variabili, tra cui la salute metabolica e lo stato nutrizionale della coppia.
Una dieta adeguata aiuta a creare un ambiente ottimale per il concepimento, riducendo l’infiammazione, migliorando la qualità degli ovociti e degli spermatozoi e supportando la corretta funzionalità ormonale.
Quali nutrienti favoriscono la fertilità?
Ecco alcuni degli elementi chiave che non dovrebbero mancare in un’alimentazione mirata al supporto della fertilità e della PMA:
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Acido folico: essenziale per la corretta divisione cellulare e lo sviluppo embrionale. Si trova in verdure a foglia verde, legumi e cereali integrali.
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Omega-3: migliorano la qualità ovocitaria e la fluidità della membrana cellulare. Si trovano in pesce azzurro, semi di lino e noci.
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Zinco e selenio: fondamentali per la produzione ormonale e la qualità del liquido seminale. Presenti in carne magra, uova, frutta secca e cereali integrali.
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Vitamina D: coinvolta nella regolazione dell’ovulazione e nella qualità degli spermatozoi. Esporsi al sole e consumare alimenti come uova e pesce grasso aiuta a mantenere livelli adeguati.
• Antiossidanti (vitamina C, E e resveratrolo): proteggono ovuli e spermatozoi dallo stress ossidativo, riducendo i danni al DNA. Frutta e verdura colorata, olio extravergine d’oliva e frutti di bosco ne sono ricchi.
Alimentazione e ciclo mestruale: un equilibrio fondamentale
Il ciclo mestruale è regolato dagli ormoni, e una dieta scorretta può alterarne il naturale equilibrio. Un eccesso di zuccheri raffinati e carboidrati ad alto indice glicemico può causare squilibri ormonali e infiammazione, riducendo la qualità ovocitaria. Invece, un’alimentazione basata su proteine di qualità, grassi sani e fibre aiuta a mantenere livelli ormonali stabili, favorendo il successo dei trattamenti di PMA.
Il ruolo del peso corporeo nella fertilità
Sia il sovrappeso che il sottopeso possono ridurre le probabilità di concepimento e influenzare negativamente l’esito dei trattamenti di PMA. Un BMI (indice di massa corporea) equilibrato è associato a migliori tassi di successo nella fecondazione assistita.
In particolare:
• Il sovrappeso può causare insulino-resistenza e squilibri ormonali, compromettendo l’ovulazione e la qualità ovocitaria.
• Il sottopeso può alterare la produzione di estrogeni, interferendo con il ciclo mestruale e riducendo la capacità di impianto dell’embrione.
Un percorso nutrizionale personalizzato può aiutare a raggiungere il peso ottimale per la fertilità, migliorando le possibilità di successo della PMA.
Dieta e PMA: gli alimenti da evitare
Così come alcuni nutrienti favoriscono la fertilità, altri possono influire negativamente:
🚫 Alcol: riduce la qualità degli ovociti e degli spermatozoi.
🚫 Zuccheri raffinati e cibi ultra-processati: favoriscono l’infiammazione e possono alterare l’equilibrio ormonale.
🚫 Eccesso di caffeina: alte dosi possono essere correlate a una riduzione della fertilità.
Conclusioni
Un’alimentazione sana e bilanciata può essere un valido alleato nei percorsi di Procreazione Medicalmente Assistita. Integrare una consulenza nutrizionale personalizzata può migliorare il benessere della coppia e aumentare le probabilità di successo del trattamento.
Se stai affrontando un percorso di PMA e vuoi ottimizzare la tua alimentazione per favorire la fertilità,
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